Cardiobase
Aggiornamenti in Aritmologia
Prevenzione e  Terapia dello Scompenso Cardiaco
Xagena Mappa

Studio INVEST: la strategia terapeutica a base di Verapamil è risultata efficace quanto la strategia a base di Atenololo nei pazienti ipertesi con malattia coronarica


Lo studio INVEST ( The International Verapamil – Trandolapril Study ) ha confrontato l’outcome ( esito ) di morbidità e mortalità nei pazienti con ipertensione e malattia coronarica, trattati con una strategia terapeutica a base di un calcioantagonista e con una senza un calcioantagonista.

Lo studio ha coinvolto 22.576 pazienti ipertesi con malattia coronarica , di età superiore ai 50 anni.

I pazienti sono stati assegnati al Verapamil , un calcioantagonista , a rilascio controllato o all’ Atenololo , un beta-bloccante.

Il Trandolapril e/o l’Idroclorotiazide erano somministrati con l’obiettivo di raggiungere gli obiettivi pressori stabiliti dal JNC VI ( Joint National Committee on Blood Pressare ), come segue :

a) pazienti senza diabete o disfunzione renale

- pressione sistolica: inferiore a 140 mmHg;
- pressione diastolica: inferiore a 90 mmHg

b) pazienti con diabete o disfunzione renale

- pressione sistolica: inferiore a 130 mmHg
- pressione diastolica: inferiore a 85 mmHg.

Il Trandolapril era anche raccomandato nei pazienti con insufficienza cardiaca, diabete o disfunzione renale.

L’endpoint primario era rappresentato da morte per tutte le cause, infarto miocardico non fatale o ictus non fatale.

Il periodo di follow-up ( osservazione ) è stato di 24 mesi.

Non è stata osservata alcuna differenza statisticamente significativa tra le due strategie di trattamento.

Gli obiettivi pressori prefissati dal JNC VI sono stati raggiunti nelle seguenti percentuali:

a) strategia terapeutica con calcioantagonista

- pressione sistolica: 65%
- pressione diastolica: 88,1%

b) strategia terapeutica senza calcioantagonista

- pressione sistolica: 64%
- pressione diastolica: 88,1%

Il 71,7% dei pazienti trattati con calcioantagonista ha raggiunto una pressione sistolica inferiore a 140 mmHg ed una diastolica inferiore a 90 mmHg contro il 70,7% dei pazienti non trattati con calcioantagonista.

Sulla base dei dati dello studio INVEST, la strategia terapeutica a base di Verapamil e Trandolapril è risultata efficace quanto la strategia con Atenololo ed Idroclorotiazide nei pazienti ipertesi con malattia coronarica. ( Xagena2003 )

Pepine CJ et al, JAMA 2003; 290:2805-2816


Cardio2003 Farma2003


Indietro